Le zanzare, attratte dall’odore e dalla temperatura corporea degli animali, pungono per procurarsi il cibo.
LA VITA DELLA ZANZARA E IL SUO CICLO BIOLOGICO
Il nostro paese è popolato da circa settanta specie di zanzare. Di queste solo le femmine appartenenti a dieci specie pungono l’uomo. Dopo l’accoppiamento e dopo aver assunto attraverso il pasto di sangue le proteine necessarie a maturare le uova, le femmine cercano un luogo adatto per la deposizione delle stesse che avviene in acqua o nei luoghi vicini ai ristagni di acqua, con modalità proprie della specie di appartenenza. L’acqua, pertanto, è un elemento necessario al completamento del ciclo vitale. Ogni zanzara femmina può deporre dalle 100 alle 500 uova che, una volta sommerse, daranno origine alle larve. Il ciclo vitale si conclude con la trasformazione della larva in pupa da cui deriva la zanzara adulta. Questo processo avviene in tempi più o meno lunghi dipendenti da fattori meteo climatici e dal fotoperiodo (durata di illuminazione giornaliera).
Normalmente un mese è un tempo sufficientemente lungo affinché una zanzara possa proliferare. Una volta adulta può anche seguire una dieta vegetariana (liquidi zuccherini di origine vegetale), ma è necessario almeno un pasto di sangue per deporre a sua volta le uova. Essendo la conservazione della specie un istinto fortissimo, la zanzara lo seguirà deponendo le uova più volte nel corso della stagione calda.
DOVE VIVONO
Le zanzare si trovano soprattutto nelle zone umide dove c’è la presenza di acqua, come stagni e laghetti. Sono molto diffuse soprattutto nella pianura padana e nelle zone costiere.
Anche piccoli ristagni d’acqua, durante la primavera e l’estate, possono trasformarsi in importanti focolai di sviluppo per le zanzare.
QUANTO VIVONO
La durata della vita delle zanzare varia da un paio di settimane ad alcuni mesi durante la stagione calda. Nelle specie più comuni come le Culex pipiens, soprattutto negli ambienti urbani, alla fine dell’estate i maschi muoiono, mentre le femmine si introducono in luoghi riparati e all’interno degli edifici dove restano per tutto l’inverno in attesa della successiva primavera, quando torneranno a depositare le uova. Altre specie di zanzare, come le Aedes caspius, si sviluppano più tipicamente in aree umide delle zone rurali, ma compiendo notevoli spostamenti in volo possono colonizzare fastidiosamente anche gli ambienti urbani.